Arbitrato

Come attivare la procedura

Il ricorso all'arbitrato è possibile solo in presenza di una clausola compromissoria inserita nel contratto che ha originato la controversia, oppure nel caso in cui sia stato stipulato, successivamente, un compromesso tra le parti in lite che preveda la risoluzione della controversia tramite Arbitrato.

Se ciò non è stato fatto e insorge una lite, è ancora possibile ricorrere all'arbitrato stipulando un compromesso che può anche risultare dalla richiesta di attivazione della procedura avanzata da una delle parti e successivamente accettata dalla controparte.

Per avviare una procedura arbitrale si deve presentare domanda di arbitrato alla Segreteria della Camera Arbitrale.

Sarà chiamato a decidere un Tribunale Arbitrale composto da un arbitro unico o da un collegio costituito da un numero dispari di arbitri. Gli arbitri sono scelti dalle parti oppure sono individuati dal Consiglio della Camera Arbitrale.

In mancanza di diversa indicazione delle parti (contenuta nell'accordo arbitrale o nella domanda di arbitrato) l'arbitrato amministrato dalla Camera Arbitrale è di tipo rituale.

Il procedimento si conclude con un provvedimento chiamato "lodo arbitrale", che ha la stessa efficacia di una sentenza emessa da un giudice. Il procedimento deve concludersi entro 180 giorni dalla costituzione del Tribunale Arbitrale.

Costi

I costi dell'arbitrato amministrato sono composti da diritti amministrativi e onorari arbitrali, da corrispondere, su richiesta della Segreteria della Camera Arbitrale, sulla base del valore della controversia.

Diritti amministrativi

Tutti gli importi sono da intendersi al netto di IVA.

Qualora la clausola arbitrale preveda la sola nomina dell’arbitro da parte della Camera di commercio di Pistoia-Prato, il costo è di € 150,00 + IVA per la nomina di un arbitro unico, e € 300,00 + IVA per la nomina di collegio arbitrale.

Modalità di pagamento

Il pagamento delle spese può avvenire:

• per contanti, tramite bancomat o carta di credito direttamente allo sportello durante le fasce di apertura al pubblico e preferibilmente previo appuntamento,
• con avviso di pagamento pagoPA da richiedere all'operatore camerale allo sportello, telefonicamente o tramite posta elettronica.

Iscrizione all'elenco degli arbitri

Si possono iscrivere nell'elenco degli arbitri della Camera Arbitrale i professionisti particolarmente qualificati in materie giuridiche e/o economiche, con una anzianità di iscrizione al rispettivo Albo o Collegio e di effettivo esercizio della professione di almeno dieci anni e che abbiano frequentato un corso di formazione in materia di arbitrato di almeno 10 ore.

L'iscrizione nell'elenco degli arbitri avviene su domanda, a seguito della pubblicazione di un apposito bando emanato dal dirigente competente, verificato l'effettivo fabbisogno di nuovi iscritti.

La Segreteria ogni quattro anni provvede alla verifica delle iscrizioni cancellando dall'elenco coloro che non risultino più iscritti all'ordine o collegio professionale, abbiano rifiutato immotivatamente anche un solo incarico arbitrale, abbiano agito con grave negligenza nell'adempimento degli incarichi assegnati, ovvero abbiano chiesto la cancellazione dall'elenco o non abbiano confermato la volontà di permanervi iscritti.

Riferimenti normativi

Deliberazione di Consiglio del 28/07/2022 n. 6/22 - Regolamento Arbitrale

Deliberazione di Consiglio del 28/07/2022 n. 5/22 - Statuto della Camera Arbitrale

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