Privativa per nuova varietà vegetale

Le nuove varietà vegetali nascono dalla ricerca di innovazioni di tipo funzionale (resistenza a condizioni ambientali, miglioramento nella produttività della specie ecc.) o estetico. In Italia sono protette con una forma specifica di privativa prevista dal diritto della proprietà industriale.

Ultimo aggiornamento:

20 Dicembre 2023

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Modello di utilità

Cosa è

La varietà vegetale è un insieme vegetale nell'ambito di un unico taxon botanico del più basso grado conosciuto, a condizione che la pianta differisca da tutte le altre e presenti le medesime caratteristiche rispetto agli altri esemplari della medesima specie.

Chi può brevettare

Il costitutore, cioè:

  • chi ha creato o scoperto e messo a punto una varietà;
  • il datore di lavoro della persona sopraindicata o chi ne ha commissionato il lavoro;
  • l'avente diritto o avente causa dai soggetti indicati alle lettere precedenti.

Requisiti richiesti

Per richiedere un diritto di esclusiva su una nuova varietà vegetale, detto privativa, è necessario che la varietà vegetale abbia i requisiti di:

  • novità: la varietà si reputa nuova quando alla data di deposito della domanda il materiale di riproduzione o di moltiplicazione vegetativa, o un prodotto della raccolta della varietà, non è stato commercializzato da oltre un anno sul territorio nazionale o da oltre quattro anni in qualsiasi altro Stato e nel caso di alberi e viti da oltre sei anni;
  • distinzione: la varietà si reputa distinta quando si contraddistingue nettamente da ogni altra varietà la cui esistenza, alla data di deposito della domanda, sia notoriamente conosciuta;
  • omogeneità: la varietà si reputa omogenea quando è sufficientemente uniforme nei suoi caratteri pertinenti e rilevanti;
  • stabilità: la varietà si reputa stabile quando i caratteri pertinenti e rilevanti rimangono invariati in seguito alle successive riproduzioni o moltiplicazioni.

Identificazione della varietà

La varietà deve essere identificata dalla rispettiva denominazione, proposta dal richiedente ed approvata dall'Ufficio che ne riceve la domanda.

La denominazione attribuisce un certificato di identità alla varietà protetta, che continua anche senza la tutela giuridica della privativa. La denominazione non può consistere di sole cifre (a meno che ciò sia prassi già adottata) e non deve o creare confusione o indurre in errore sulle sue caratteristiche.

Durata

La durata massima di una privativa per nuova varietà vegetale è 20 anni dalla data di concessione.

Per gli alberi e le viti, il diritto dura 30 anni dalla sua concessione.

Prenota un appuntamento

Puoi prenotare un appuntamento per richiedere informazioni generiche o effettuare un deposito dalla pagina Prenotazione appuntamento, specificando la sede e il tipo di servizio richiesto.

L'ufficio ti ricontatterà il prima possibile.

Come presentare domanda

Per ottenere una privativa per nuova varietà vegetale è necessario:

  • modulo di domanda, stampato non fronte-retro;
  • la descrizione della varietà;
  • la riproduzione fotografica della varietà;
  • ogni informazione e documentazione ritenuta utile ai fini dell'esame della domanda;
  • la dichiarazione del costitutore (di cui all'art. 165 del CPI) in merito alla novità della varietà e all'esistenza di eventuali diritti da parte di terzi;
  • i documenti comprovanti le priorità eventualmente rivendicate;
  • eventuale lettera d'incarico o procura (se la domanda è presentata da un terzo incaricato iscritto all'Albo dei Consulenti in Proprietà Industriale o avvocato) con 1 marca da bollo da € 16,00.

E' possibile presentare domanda anche online utilizzando il portale UIBM.

Costi e modalità di pagamento

Sul sito UIBM è possibile consultare le Tariffe privativa per Nuove Varietà Vegetali.

Il pagamento dei diritti ministeriali (UIBM) per il deposito cartaceo deve essere effettuato successivamente al deposito stesso, tramite versamento con modello F24.

Al momento della presentazione della domanda il funzionario camerale rilascia con la ricevuta, un facsimile del modello F24-Versamenti con elementi identificativi, con tutti i codici occorrenti per la compilazione. La data del deposito decorre dalla data dell'effettivo pagamento.

Oltre ai diritti ministeriali (UIBM) devono essere pagati i diritti di segreteria alla Camera di commercio. I diritti di segreteria ammontano a € 40,00 e possono essere pagati direttamente allo sportello in contanti o con carte.

Se è richiesta copia autentica del verbale di presentazione della domanda, i diritti di segreteria ammontano a € 43,00 ed è necessaria una marca da bollo da € 16,00.

Modulistica

La modulistica relativa alla privativa per nuova varietà vegetale è reperibile sul sito dell'UIBM.



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